Es handelt sich um eine Zeitschrift mit Peer-Review-Verfahren, in der insbesondere auch junge Forschende ihre wissenschaftlichen Ergebnisse veröffentlichen können. Angenommen werden quantitative und qualitative empirische Studien, ebenso theoretische, philosophische, programmatische, soziologische und historische Artikel, die aus allen Bereichen der Naturwissenschaftsdidaktik (Biologie,
Chemie, Physik sowie Umwelt-, Erd- und integrierte Naturwissenschaften) stammen und für unterschiedliche Zielstufen bedeutsam sein können. In diesem Sinne zielt PriSE darauf ab, junge und erfahrende Forschende, Lehrkräfte sowie weitere potentiell Interessierte zusammenzubringen, um ihre Fragen zu beantworten und um Lösungsvorschläge für eine erfolgreiche Weiterentwicklung der naturwissenschaftlichen Bildung in und außerhalb der Schule zu ermöglichen, MEK inhibitor bewusst über mehrere Länder und Sprachgemeinschaften hinweg. Caro lettore, benvenuto al primo numero dell’edizione speciale Progress in Science Education (PriSE) della rivista Perspectives in Science (PISC). Qual è la ragione che ci spinge a proporre un’ulteriore rivista di educazione scientifica? L’educazione scientifica è un GSK-3 signaling pathway campo di ricerca sia di base sia applicata estremamente dinamico, a cavallo tra interrogativi legati all’evoluzione dell’insegnamento delle scienze nelle
classi e alla formazione degli insegnanti, tra le molteplici e importanti relazioni che la nostra società odierna intrattiene con le scienze e l’educazione, e l’approccio scientifico da adottare in relazione all’insegnamento e all’alfabetizzazione scientifici in tutti i livelli scolastici.
In questo contesto i seguenti obiettivi Nitroxoline e bisogni si rivelano ricorrenti e in parte anche urgenti in molte nazioni: • il supporto e lo sviluppo diretto della generazione dei giovani ricercatori; Non esistono attualmente periodici scientifici che rispondono realmente a questi obiettivi: in particolare per i giovani ricercatori l’intento di pubblicare nei consolidati giornali in lingua inglese si scontra spesso con considerevoli ostacoli (lunghezza del processo di revisione, alta probabilità di rifiuto, ostacolo linguistico). Inoltre, le riviste esistenti – che dovrebbero essere la base per la ricerca cooperativa e lo sviluppo di metodi di insegnamento/apprendimento e di materiali scolastici fondati su ricerche didattiche – sono nella maggior parte dei casi inaccessibili a scuole e insegnanti. A seguito di questa situazione, PriSE propone una nuova piattaforma dinamica che offre la possibilità di pubblicare rapidamente articoli su ricerche di alto livello in quattro differenti lingue (inglese, francese, tedesco, italiano). Grazie alla sua natura multilingue, la rivista faciliterà e stimolerà lo scambio tra differenti nazioni aventi obiettivi e necessità simili nell’educazione scientifica (come descritto sopra), contribuendo così a costituire una vera e reale comunità multiculturale.